Ipoglicemizzante per i pazienti con diabete di tipo 2: associazione Empagliflozin e Metformina
Synjardy associa Empagliflozin, inibitore del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ), alla Metformina cloridrato.
La combinazione trova indicazione nel trattamento ipoglicemizzante per adulti con diabete mellito di tipo 2 in associazione a dieta ed esercizio fisico.
Synjardy è indicato nei pazienti con controllo glicemico inadeguato con Metformina o Empagliflozin da soli o in associazione ad altri farmaci ipoglicemizzanti e in quelli già trattati con l'associazione Empagliflozin e Metformina, separatamente.
Il farmaco va somministrato due volte al giorno.
Empagliflozin è un inibitore SGLT-2, che blocca la ricaptazione di glucosio a livello renale, promuovendo la sua escrezione nelle urine.
L'effetto ipoglicemizzante e la riduzione di emoglobina glicata ( HbA1c ) sono indipendenti dalla funzionalità delle cellule beta pancreatiche e dell'insulino-resistenza.
La Metformina è una biguanide sintetica che inibisce la produzione di glucosio a livello epatico e stimola la sua ricaptazione a livello periferico.
Sette studi clinici di fase III, che hanno arruolato oltre 4.500 pazienti con diabete mellito di tipo 2, è stata valutata l'efficacia e la sicurezza di Empagliflozin più Metformina da soli o in associazione ad altri farmaci ipoglicemizzanti ( Pioglitazone, sulfaniluree, inibitori DPP-4, Insulina ).
I risultati hanno indicato che il trattamento con Empagliflozin ( 10 e 25 mg ) in associazione a Metformina, con o senza altri farmaci ipoglicemizzanti standard, ha determinato riduzioni statisticamente significative di glicemia, peso corporeo e pressione arteriosa.
In uno studio di estensione i pazienti che avevano assunto Empagliflozin o placebo sono stati randomizzati dopo 12 settimane a un trattamento con 10 mg o 25 mg di Empagliflozin, in monoterapia o in associazione a Metformina, Metformina da sola o associata a Sitagliptin per altre 78 settimane.
E' stato osservato un incremento nella riduzione di emoglobina glicata e di peso corporeo nei pazienti che avevano assunto la formulazione unica Empagliflozin e Metformina.
Gli effetti collaterali comuni riscontrati con Empagliflozin sono stati: infezioni urinarie, aumento della minzione e prurito.
Le reazioni avverse della Metformina sono state: diarrea, nausea, vomito, flatulenza, astenia, dispepsia, fastidio addominale, cefalea e alterazioni del gusto.
Non sono stati rilevati effetti collaterali aggiuntivi per l'associazione rispetto a quando i due farmaci sono assunti separatamente.
L'associazione Empagliflozin e Metformina cloridrato non va impiegata nei pazienti con diabete mellito di tipo 1 o con chetoacidosi diabetica. ( Xagena_2016 )
Fonte: Boehringer Ingelheim, 2016
Xagena_Medicina_2016